domenica 27 dicembre 2015

diario di una compravendita

Comprare casa non è una cosa semplice.
Non solo per il fatto che ci vogliono un sacco di soldi per cominciare, ma perché le pratiche da sbrigare sono tante, cercare, trovare compromettersi, trovare la banca che ti mutualizza... litigare col mediatore finanziario.
Praticamente un lavoro.
Trovare casa, la nostra casa è stato come quando ho trovato il vestito per il mio matrimonio: quando l'ho vista ho capito subito che era lei.
E pensare che siamo andati all'appuntamento con l'idea che era un viaggio a vuoto, perché le foto dell'annuncio erano brutte, ma qualcosa ci ha fatto andare e quando abbiamo aperto la porta il Moro ed io ci siamo guardati e abbiamo sorriso, non abbiamo detto nulla a voce, ma ci siamo capiti al volo.
Era proprio lei.
E domani si va alla firma.
Lo stress accumulato in questi mesi è tanto; stasera sono un fascio di nervi, l'emozione e l'agitazione si rincorrono.
Ma sono felice perché stiamo realizzando il nostro sogno.
E forse riuscirò ad avere tutti gli spazi che mi servono.


Nessun commento:

Posta un commento